Una cartolina da... Mangiarosto
Una cartolina da... Mangiarosto
Questa cartolina innevata ve la spediamo dal paese groppallino dei tagliapietre, o meglio dei “picasàss”, ci riferiamo a Mangiarosto!
Mangiarosto è difatti un incantevole borgo, unico non solo per il curioso toponimo ma altresì per la bellezza dell’abitato, aggraziato da costruzioni erette con pietre d’arenaria sapientemente squadrate da mani esperte.
Gli scalpellini di Mangiarosto sono i celebri “Gallini”, tutti eredi del capostipite Leandro che hanno “firmato” numerosissimi architravi di abitazioni erette in zona, altrettanti caminetti e anche il campanile di Groppallo.
Da non perdere il settecentesco oratorio dedicato ai Santi Giacomo e Girolamo Emiliani.
Il nostro consiglio è quello di venirci a trovare a Groppallo e al ritorno visitare Mangiarosto, avvicinarsi alle case, quelle originali ben s’intende e apprezzare altresì una spettacolare vista sulla valle del rio Lavaiana.
La foto mostra l'ingresso al paesello di Mangiarosto dopo una copiosa nevicata nel 2015.
Sulla destra troviamo l'oratorio eretto nel 1732 dalla famiglia Cavanna